AA.VV. L’economia e lo sviluppo globale della persona e della società, a cura di Vittorio Mathieu, Roma 1989, pp. 121
K. J. Arrow, P. T. Bauer, A. Bayer, P. Blasi, M. Brighi, H. Campos Menendez, P. Dasgupta, L. Del Favero, A. Fazio, N. Gomes Teixeira, K. Kahane, L. R. Klein, F. König, C. G. Langoni, W. Leontief, S. Lombardini, S. Marglin, V. Mathieu, J. M. Mertes, P. C., Nicola, C. Pace, L. Paoletti, E. L. Paraiso, A. Petrecolla, J. Roemer, P. Sylos Labini, P. Tani, C. Valy Tuho Partendo dal carattere di planetarietà che caratterizza i fenomeni economici del nostro tempo, viene considerata l’esistenza di problemi che, pur necessitando di un intervento economico non possono essere risolti esclusivamente mediante esso. Occorre, pertanto, collocare l’uomo al centro dell’attività economica, finalizzando questa alla sua completa realizzazione. Ciò facendo si connetterà inevitabilmente l’economia alle altre dimensioni della persona: credere, conoscere, comunicare e agire.