Paradoxa, ANNO XI – Numero 3 – Luglio/Settembre 2017
Madri, oggi a cura di Luisella Battaglia Il problema è tutto in quel plurale, ‘madri’. Si può essere madre genetica, biologica, putativa senza che le tre figure coincidano. In una società più attenta alle differenze (e alle identità) di genere, riconfigurata nel profondo dalle nuove possibilità aperte dalla tecnologia, crollano molti impedimenti all’essere madre, e altri insorgono. La donna che dà il proprio utero in affitto è ‘più’ o ‘meno’ madre di chi alleverà il bambino? Non è possibile fare un confronto, specie quando ci mancano alla base le categorie (etiche, ermeneutiche) per articolarlo. Di qui la domanda, radicale e ormai ineludibile: chi è – o meglio chi sono, oggi, le madri? Indice: